LE RAGIONI DELLA SPERANZA DIFRONTE ALLE INQUIETUDINI DEL NOSTRO TEMPO.
Riparte anche quest’anno dopo la positiva esperienza dello scorso anno pastorale, la Scuola di Formazione Sociale. Il tema che intendiamo affrontare – come risulta evidente dal titolo stesso – vuole porsi in continuità e in sintonia con il tema al centro del Convegno Ecclesiale Nazionale svoltosi in ottobre a Verona, “Testimoni di Gesù Risorto, speranza del mondo!”; sia con l’approfondimento e la riflessione della Settimana Sociale dei Cattolici trevigiani promossa dall’Azione Cattolica diocesana, “Una sfida chiamata speranza”.
Mai quanto nel nostro tempo e nel nostro mondo occidentale l’uomo, grazie al benessere, alle conquiste in campo tecnologico e scientifico, ha coltivato la presunzione di poter dominare la natura, la vita, la morte, anche il fratello, quando questo si mostri più debole ed indifeso.
Perché, allora, un pesante fardello di paure e di inquietudini attanaglia l’individuo, rendendolo sempre più fragile, insoddisfatto, angosciato difronte alla vita e alla storia? Paura del domani, dell’altro, della sofferenza, della morte, paura di scelte impegnative, durature, responsabili… Perché un senso di smarrimento e di precarietà sembra avere il sopravvento in molte coscienze?
E i cristiani? Non sono forse chiamati in questo tempo a tenere accesa e viva la luce della speranza, entrando nel mondo e trovando nella fede le risposte alle sfide della storia? Questi gli interrogativi che ci accompagneranno nel nuovo cammino.
PROGRAMMA
LE INQUIETUDINI DELL’UOMO D’OGGI. IL FONDAMENTO ANTROPOLOGICO DELLA PAURA
mons. Corrado Pizziolo, teologo, Vicario Generale Diocesi di Treviso
LA RISPOSTA CRISTIANA ALLA PAURA. LA PROSPETTIVA CRISTIANA DELLA SPERANZA
mons. Corrado Pizziolo, teologo, Vicario Generale Diocesi di Treviso
SALVAGUARDIA DEL CREATO E SVILUPPO ECONOMICO. UNA SFIDA PER L’UOMOD’OGGI
Simone Morandini, Fondazione Lanza Padova, Coordinatore Progetto Etica, Filosofia e Teologia
L’INCONTRO CON LO STRANIERO: DIVERSITÀ E INTEGRAZIONE
Enrico Vendrame, specialista in Istituzioni e Tecniche di Tutela dei Diritti umani
MALATTIA MORIRE E MORTE
don Camillo Barbisan, presidente Comitato Bioetico ULSS 9 TREVISO