“CARITAS IN VERITATE”. L’ENCICLICA DI BENEDETTO XVI
Da due anni la Scuola si sta impegnando in un cammino di approfondimento sui cinque ambiti affidati dai Vescovi italiani alle comunità cristiane a conclusione del Convegno Ecclesiale di Verona 2006. Cittadinanza e Lavoro sono i temi già affrontati. Nonostante l’intenzione di proseguire l’itinerario, non si poteva non tenere in considerazione un evento di grande importanza per tutta la Chiesa: la pubblicazione, lo scorso giugno dell’Enciclica “Caritas in Veritate”, dedicata ai temi sociali ed economici. Si è, dunque, ritenuto opportuno dedicare quest’anno allo studio e all’approfondimento del documento. L’Enciclica si colloca in un momento di crisi economica mondiale, che ha investito sia il sistema finanziario che quello produttivo, causando ripercussioni dolorose sulla vita di molti uomini e donne, che hanno perso – e perdono tuttora – il posto di lavoro e, con esso, la possibilità di provvedere a se stessi ed ai propri familiari. Ma se è vero che ogni crisi porta con sé, pur nel disagio e nella fatica, preziose opportunità di crescita e di progresso; allora, proprio ora i cristiani, sono chiamati a portare il loro contributo, per avviare un nuovo corso economico e sociale. L’Enciclica, lungi dal voler offrire ricette e soluzioni alla grave contingenza economica, ci aiuta e ci esorta a rileggere e rivedere l’attuale realtà economica e sociale, e ad impegnarci con coraggio a pensare a nuove strade alla luce della verità e della giustizia del Vangelo, dove Dio ci ha rivelato il suo progetto d’amore e di bene per l’Uomo. Si tratterà di pensare soluzioni nuove mettendo in campo valori, comunemente ritenuti estranei ed incompatibili con il mondo dell’economia e del mercato, e che mettano al centro l’uomo ed il suo bene: fraternità, solidarietà, gratuità, dono, giustizia sociale, equità nello sviluppo. Le parole del Papa non sono rivolte solo ai grandi della terra, a coloro che “contano” nella politica e nell’economia, ma “a tutti gli uomini di buona volontà”. Dunque, i valori che sono invocati per un nuovo corso economico e sociale a livello mondiale, sono gli stessi ai quali il Papa richiama ciascuno di noi. Nessuno può rimanere indifferente o sentirsi escluso e inutile; ogni persona deve assumere su di sé la responsabilità di contribuire al progresso e alla giustizia sociale, agendo sulla propria quotidianità, mettendo in discussione, se necessario, abitudini e stili di vita.
Ricordiamo che l’iniziativa della Scuola di Formazione Sociale, in collaborazione con l’équipe vicariale di Azione Cattolica, e da quest’anno anche con il MEIC, Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale, da anni attivo nella nostra Diocesi e promotore di numerose iniziative culturali, è rivolta a tutta la città. Gli incontri si terranno presso Casa del Giovane in Borgo Cavour, 67 alle ore 21.00.
PROGRAMMA
L’EQUILIBRIO TRA PROFITTO E SOLIDARIETÀ. “CARITAS IN VERITATE”
relatore: mons. Giuseppe Pasini, presidente Fondazione Zancan di Padova
giovedì 12 novembre 2009: incontro di approfondimento/preparazione
I FONDAMENTI BIBLICI DELL’ENCICLICA “CARITAS IN VERITATE”
relatore: don Franco Marton, teologo, già Direttore dell’Ufficio Missionario Diocesano
SVILUPPO ECONOMICO E CENTRALITÀ DELLA PERSONA
relatore: Benedetto Gui, docente di Economia politica Università di Padova
giovedì 12 febbraio: incontro di approfondimento/preparazione
“GRATUITÀ” E “SPIRITO DEL DONO”. DUE VALORI PER UNA NUOVA ECONOMIA
relatore: Giovanni Sarpellon, docente Sociologia, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia
giovedì 18 marzo 2010: incontro di approfondimento/ preparazione
“ACQUISTARE È SEMPRE UN ATTO MORALE” (CV, 66): LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DEL CONSUMATORE. LA SOBRIETÀ COME CRITERIO DI SCELTA
Relatore: padre Adriano Sella, missionario saveriano, Responsabile Commissione Nuovi Stili di Vita dell’Ufficio Pastorale Sociale di Padova