2019 – EPOCA DI CAMBIAMENTO O CAMBIAMENTO D’EPOCA?

EPOCA DI CAMBIAMENTO O CAMBIAMENTO D’EPOCA? LAVORO AMBIENTE POLITICA

Avvertiamo in questo nostro tempo la confusione generata dal venir meno di valori condivisi, di ideali o, anche, di ideologie di riferimento: tutto – istituzioni e fondamenti sociali, religiosi, politici, culturali – viene messo in discussione, quasi svuotato di peso e senso, e ciò ci espone ai pericoli di una lenta, ma progressiva disgregazione del tessuto umano e sociale.
Uno sviluppo tecnologico di straordinaria portata ci costringe a fare i conti con processi di trasformazione irreversibili nel rapporto con l’ambiente e nelle relazioni interpersonali, nella produzione e nell’economia (la globalizzazione), nella comunicazione (internet, i social media) e nella società. Insomma, uno stravolgimento della vita e dei sistemi del passato a 360°.
Un “nuovo” che avanza ad una velocità mai conosciuta e sperimentata prima, che pare sottrarsi alla nostra conoscenza e al nostro governo, e genera in noi inquietudine e insicurezza – anche paura. Ci rendiamo conto che anche il lavoro non è e non sarà più lo stesso, e la terra ci presenta quasi ogni giorno il conto degli errori di ieri, del consumo indiscriminato di energie, risorse, suolo.
In tale contesto la politica, sia a livello nazionale che internazionale, si rivela sempre più inadeguata e incapace di interpretare il presente e, soprattutto, sviluppare piani e soluzioni per il futuro. Quali sfide collettive e individuali ci attendono in tema di ambiente, lavoro, politica? Con quale bagaglio valoriale e culturale affrontiamo il cambiamento epocale? Quanto peserà e sarà determinante per costruire un futuro rispettoso della terra e dell’uomo anche il contributo di ciascuno di noi?
A questi interrogativi tenteremo di rispondere nei quattro incontri in programma con l’aiuto e il contributo dei relatori, tra i quali figurano per la prima volta anche alcuni studenti: sono i ragazzi che hanno partecipato al Progetto NET – North Exploring Treviso – dell’Istituto Max Planck di Treviso.


PROGRAMMA

 

giovedì 21 febbraio
SCENARI DI UN CAMBIAMENTO EPOCALE
Mario Giro, membro della Comunità di Sant’Egidio, ex viceministro degli Affari Esteri

Docente di relazioni internazionali. Già viceministro degli Affari esteri nei governi Renzi e Gentiloni, ha ricoperto dal 1998 al 2013 la carica di responsabile delle relazioni internazionali della Comunità di Sant’Egidio. Esperto in mediazioni e facilitazioni nei conflitti armati, cooperazione internazionale e sviluppo, Africa, Medio Oriente e America Latina. Autore di vari saggi e collaboratore di numerose riviste, ha recentemente pubblicato per Mondadori La globalizzazione difficile.


Venerdì 1 marzo
IL LAVORO CHE CAMBIA: il futuro del lavoro tra innovazione tecnologica e flessibilità
Enrico Attila Bruni, Università di Trento

Docente di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso Università di Trento. I suoi interessi di ricerca si rivolgono prevalentemente alle forme organizzative e pratiche di lavoro emergenti e alle nuove tecnologie ed artefatti organizzativi, riservando particolare attenzione al settore della sanità, e soprattutto ai nuovi network socio-sanitari quale approccio alla cura. Dal 2010 è membro del board della European Association for Studies of Science and Technology (2010-2018); Fondatore e membro del Comitato di Redazione della rivista Tecnoscienza. Italian Journal of Science and Technology Studies.

 


Giovedì 7 marzo
COSA SUCCEDE AL CLIMA?: dall’indifferenza alla presa di coscienza
Rocco Monteduro, docente – Studenti Progetto NET,Istituto Max Planck di Treviso

Ha conseguito nel 2000 la laurea in Scienze Ambientali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, specializzandosi in oceanografia ed ecologia degli ambienti marini. Ha prestato servizio come ricercatore presso gli istituti di Scienze Marine del CNR di Venezia ed Ancona partecipando a numerose campagne di rilevamento su navi oceanografiche in Mediterraneo e alla XIX° spedizione italiana in Antartide. Attualmente è insegnante di scienze naturali presso il Liceo delle Scienze Applicate “M. Planck” di Villorba (TV)”


Martedì 12 marzo
LE SFIDE PER LA DEMOCRAZIA TRA CRISI DELLA RAPPRESENTANZA E DISORDINE INTERNAZIONALE
Filippo Pizzolato, Università di Padova

Professore ordinario di Diritto pubblico presso l’Università di Padova; insegna Dottrina dello Stato presso l’Università Cattolica di Milano. Autore di numerose pubblicazioni soprattutto su questi principali temi: principio di sussidiarietà, solidarietà, fraternità e diritti sociali, la disciplina del consumo, la rappresentanza politica e le autonomie territoriali. Autore, tra l’altro, di Il principio costituzionale di fraternità, Città Nuova editrice, Roma 2012.