2024 PARTECIPARE, IL SALE DELLA DEMOCRAZIA. APRIRSI A NUOVE FRONTIERE

partecipare, v. intr. e tr. [dal lat. Participare = partem-capere, “prendere parte”]. Avere chiari l’origine e il significato delle parole che usiamo è il primo passo per produrre azioni coerenti e conseguenti. E, partecipare, a rifletterci bene, è parola assai impegnativa. Prendere parte, a qualcosa, di qualcosa, in qualcosa significa assumere un ruolo, avere un peso: è la prima condizione per poter essere in qualche misura rilevanti. Significa, anche, avere la possibilità di incidere nella realtà per essere determinanti nelle scelte e negli orientamenti di qualsiasi aggregazione o impresa o comunità locale, nazionale o internazionale che sia. Partecipare è un diritto per tutti, da rispettare, promuovere, estendere, non da tenere gelosamente riservato ad alcuni, se non vogliamo farne il talento del Vangelo sotterrato e infruttuoso. Partecipare è anche un dovere e una responsabilità di ciascuno, e sottrarsi ad essa significa condannarsi all’insignificanza. In contesti sempre più complessi e difronte a sfide epocali, che chiedono soluzioni nuove e diverse, c’è bisogno dell’apporto di ognuno di noi e la cultura della partecipazione, oggi più che mai, va insegnata e promossa, se vogliamo trovare nuovi equilibri e percorsi per il bene comune e arginare la pericolosissima deriva di scoraggiamento e disimpegno. In cammino verso Trieste 2024, la 50a Settimana dei cattolici in Italia, il nostro ciclo d’incontri tratterà di PARTECIPARE, IL SALE DELLA DEMOCRAZIA. APRIRSI A NUOVE FRONTIERE. Partiremo da una riflessione sulle fatiche della partecipazione democratica e la crescente difficoltà a condividere una prospettiva di bene comune per esplorare poi nuove frontiere/iniziative in risposta alla crescente difficoltà di una compagine sociale sempre più disgregata e disorientata. Parleremo di amministrazioni condivise, di progetti partecipati rivolti a giovani e ragazzi, di scuola che educa alla partecipazione e alla legalità.

 

Audio della Serata

 

martedì 6 febbraio
Luca Grion – Audio della serata qui